È tempo di prevenire gli attacchi *prima* che accadano. La V1 del Credible Layer è qui. I test beta iniziano ora. Abbiamo lavorato a questo per molto tempo e siamo molto ottimisti riguardo all'impatto che può avere. Ecco come funziona. Il Credible Layer ha quattro componenti: > Assertions: Regole di sicurezza scritte in Solidity che definiscono stati che non dovrebbero mai verificarsi (ad es., "l'indirizzo di implementazione non dovrebbe cambiare", "il prezzo non dovrebbe deviare più del x% in una singola transazione"). > Protocols: I team definiscono le affermazioni per i loro contratti e le registrano on-chain. > Block Builders/Sequencers: L'infrastruttura di rete convalida ogni transazione rispetto alle affermazioni prima dell'inclusione nel blocco, scartando quelle che violerebbero le regole di sicurezza. > Transparency Dashboard: Mostra quali protocolli sono protetti e come. Ecco un'analisi del flusso delle transazioni per darti un'idea di come funziona nella pratica: > L'utente invia una transazione alla rete > La transazione entra nel mempool > OP-Talos riceve la transazione per una potenziale inclusione > OP-Talos fa riferimento alle affermazioni relative ai contratti con cui interagisce la transazione > PhEVM simula l'esecuzione della transazione e crea istantanee dello stato pre/post-transazione > Tutte le affermazioni rilevanti vengono eseguite su questi stati > Se un'affermazione fallisce → transazione contrassegnata come non valida e scartata > Se tutte le affermazioni passano → transazione inclusa nel blocco Se una transazione dovesse risultare in un attacco e il contratto è protetto dal Credible Layer, la transazione viene scartata. Se il contratto non è protetto, la transazione viene inclusa. ...