Secondo VanEck, il debito dei miner è aumentato del 500% su base annua: da 2,1 miliardi di dollari a 12,7 miliardi di dollari. Questo aumento è dovuto agli investimenti dei miner in infrastrutture AI e in attrezzature di nuova generazione per rimanere competitivi nella guerra globale del hashrate. Dopo il halving, molti miner stanno combinando le operazioni in $BTC con l'hosting di AI e HPC, creando flussi di cassa più stabili e basati su contratti. Aziende come Bitfarms (588 milioni di dollari) e TeraWulf (3,2 miliardi di dollari) stanno guidando questo pivot ibrido. Quanto siamo vicini a un'economia unificata di infrastrutture Bitcoin–AI?