molti dei token di protocollo di oggi sono progettati principalmente per la speculazione sulla crescita e la governance. questo porta a un modello di token che è verticalmente integrato e "app-bounded." ad esempio, il valore di token come UNI o AAVE è strettamente legato al successo dei loro singoli protocolli, piuttosto che alla crescita della categoria più ampia a cui appartengono. PROVE introduce un paradigma diverso: un asset "market-bounded." invece di essere legato a un'unica applicazione, PROVE è posizionato per catturare il valore economico dell'intero mercato delle prove orizzontali. questo modello è intrinsecamente agnostico rispetto a quale L2, catena, dapp vinca, poiché PROVE beneficia della domanda aggregata in continua crescita per le prove, ovunque essa origini. questo modello market-bounded si allinea direttamente con la roadmap di scalabilità a lungo termine di ethereum. scalare l'L1 senza sacrificare la decentralizzazione richiede un aumento drammatico nella generazione di zk proof. questo crea una domanda strutturale, non speculativa, per un nuovo mercato delle commodity: reti prover. PROVE è la valuta nativa per questo mercato, creando un volano auto-rinforzante: man mano che eth scala -> la domanda di prove aumenta -> il valore si accumula a PROVE -> il che incentiva una rete prover più robusta ed efficiente -> consentendo carichi di lavoro computazionali più grandi e ulteriore scalabilità. in definitiva, PROVE è posizionato non come una scommessa su un'unica applicazione, ma come una partecipazione nell'infrastruttura fondamentale per l'intera economia onchain. succinct sta costruendo l'economia delle prove. PROVE è come la possiedi.