🗞️ NOTIZIE | Tra le rovine di Gaza, si sta formando un cupo mercato immobiliare: appartamenti danneggiati dalla guerra, bruciati e semi-crollati, vengono comprati e venduti. Con il 90% delle abitazioni di Gaza City distrutte e città come Rafah e Beit Hanoun completamente rase al suolo, le famiglie stanno acquistando appartamenti bombardati—riparati con lamiera o teli—perché è comunque meglio che vivere in tende o pagare affitti infiniti. I venditori hanno bisogno di contante per sopravvivere o fuggire, mentre i commercianti si accaparrano affari, scommettendo che i valori saliranno se arriverà una tregua. Appartamenti un tempo valutati 40-45k dollari ora vengono venduti per 13-20k dollari. La maggior parte delle transazioni avviene tramite app bancarie, con la domanda concentrata in quartieri considerati relativamente più sicuri dagli incursioni israeliane e meno devastati dai bombardamenti—come Rimal, al-Saraya e Tel al-Hawa. Gli acquirenti evitano i palazzi con piani bombardati o piani alti senza ascensori, ma anche le "scocche" trovano acquirenti. I costi di riparazione sono schiaccianti—un blocco di cemento ora viene venduto per 20 shekel. "Un tetto in cemento è meglio di una tenda," ha detto un mediatore. 📸Foto: Haitham Imad/EPA Reportando tramite Ultra Palestine. Storia completa qui sotto.
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