📝GAN, Stable Diffusion & SWAG Dove il mio ultimo articolo parlava delle fondamenta della scena avant in relazione alla sua genesi da Milady e agli aspetti stratificati e ‘Traitmaxxed’ del loro processo di design e estetica, c'è un'altra faccia della scena sotto forma di opere AI. Citato come un'ispirazione originale per Charlotte Fang di Remilia e Bosch di Little Swag World, lasciate che vi presenti J48BAFORMS: una collezione incredibilmente importante di Grotto Labs che è stata un uso pionieristico dell'AI nell'arte. 1000 immagini disegnate a mano sono state alimentate in un GAN (rete neurale generativa avversariale) che ha poi generato ulteriori immagini basate sugli originali. Le uscite sono affascinanti, specialmente poiché le 1000 immagini disegnate a mano fanno parte della collezione totale di 4848. A prima vista è difficile dire quali siano disegnate a mano e quali no, poiché molte delle generazioni sembrano seguire il flusso degli originali. Volti spigolosi, nasi a becco, colli forti e cappelli strani sono il filo conduttore principale, ma più guardi, più diventano strani. Gli occhi appaiono come gioielli coronati sulle fronti; moltitudini di bocche spuntano sulla parte posteriore dei colli; le orecchie sono a volte l'unica caratteristica facciale visibile.