Arriveranno i Circuit Breaker nel mondo delle criptovalute? Cosa significherebbe per il mercato? Il crollo delle criptovalute della scorsa settimana ha messo in luce profonde crepe nel modo in cui gli exchange gestiscono le liquidazioni—e perché alcuni hanno guadagnato mentre altri hanno perso centinaia di milioni. Un sistema pensato per fornire liquidità ha invece amplificato il caos, costringendo anche i più grandi operatori a ripensare a come viene gestito il rischio. Dietro le quinte, la trasparenza dei dati, i fondi di assicurazione e i motori di liquidazione automatizzati hanno giocato un ruolo molto più grande di quanto la maggior parte dei trader si renda conto. Ora, sta emergendo un dibattito che potrebbe ridefinire la struttura del mercato delle criptovalute: dovrebbero gli exchange introdurre circuit breaker come nella finanza tradizionale? Una tale mossa potrebbe cambiare permanentemente il modo in cui si comporta la volatilità—e chi ne trae profitto. Le reazioni politiche si sono intensificate a maggio 2021 dopo che miliardi in posizioni lunghe con leva sono stati liquidati, a seguito dell'annuncio di Elon Musk che Tesla non avrebbe più accettato Bitcoin a causa di preoccupazioni ambientali. Dietro le quinte, gli exchange hanno cambiato il loro reporting nel 2021 e l'ultimo crollo potrebbe avere anche gravi implicazioni che potrebbero lasciare un segno strutturale sul mercato - cosa significa, lo spieghiamo qui: