📌 Fadwa Barghouti, avvocato palestinese, attivista e moglie del leader politico palestinese imprigionato Marwan Barghouti, in un messaggio su Facebook: "È vero — non ti ho riconosciuto, né sono riuscita a distinguere i tuoi tratti. Forse una parte di me non vuole riconoscere tutto ciò che il tuo volto e il tuo corpo esprimono, e ciò che tu e gli altri prigionieri avete sopportato. Stanno ancora, Marwan, inseguendoti e perseguitandoti anche nella cella solitaria in cui vivi da due anni. L'occupazione e le sue figure sono ancora in conflitto con te, le manette sono ancora sulle tue mani — ma conosco il tuo spirito e la tua determinazione, e so che rimarrai libero, libero, libero. Ti importa solo della causa del tuo popolo, porre fine alla loro sofferenza — che ha raggiunto i cieli a Gaza — e ottenere la loro libertà e preservare la loro dignità. Ecco che loro [il tuo popolo] scrivono: O montagna, nessun vento può scuoterti: O montagna, nessun vento può scuoterti. So che l'unica cosa che può scuoterti è ciò che senti riguardo al dolore del tuo popolo, e l'unica cosa che può spezzarti e farti male è la mancanza di protezione per i nostri figli e le nostre figlie. Tu sei del popolo; ovunque tu sia, sei tra di loro, da loro, parte di loro. Il tuo destino è legato al loro. È così che sei sempre stato, e così rimarrai."