Nuova intervista con Dario Amodei, ecco il riassunto - La crescita esponenziale continua: Amodei crede fermamente che l'aumento esponenziale delle capacità dell'IA continuerà. - Nessuna fine in vista: Attualmente non vede alcuna fine o rallentamento di questa tendenza. Le "leggi di scalabilità" (più potenza di calcolo, dati e modelli più grandi portano a migliori prestazioni) continuano ad applicarsi. - Contraddizione ai "rendimenti decrescenti": Contrariamente ad alcune opinioni nel settore, Anthropic non ha ancora osservato alcun significativo rendimento decrescente quando si scala. - Previsione: Nei prossimi 2-3 anni, i modelli di IA potrebbero raggiungere il livello di un umano istruito (ad esempio, laureato) in molte aree. - Termini di marketing, non realtà: Considera i termini "AGI" (intelligenza artificiale generale) e "superintelligenza" come parole d'ordine di marketing prive di significato che distraggono dallo sviluppo reale e in corso. - Focus sulle capacità, non sulle etichette: Invece di speculare su una soglia AGI indefinita, dovremmo concentrarci sulle capacità concrete e in crescita costante dei modelli. - Urgenza crescente: Man mano che le capacità dell'IA crescono esponenzialmente, i rischi associati diventano sempre più reali e immediati. Ecco perché il dibattito è diventato più acceso negli ultimi tempi. - Open source come "falsa pista": Per lui, non è decisivo se un modello sia open source, ma quanto sia potente. Anche i modelli open source richiedono enormi e costose risorse di calcolo per funzionare.