Una cosa su cui fantasizzo frequentemente è come sarebbe percepire il viaggio in termini orizzontali piuttosto che verticali. Nell'epoca prima delle mappe, una persona sperimentava il movimento come l'atto di andare verso un orizzonte - da qui la parola orizzontale - informata da vari punti di riferimento. Oggigiorno, però, quell'atto di muoversi verso un orizzonte è reso in termini verticali su una mappa o su Google. Sto andando 'su' verso Camden sulla Northern Line, piuttosto che attraverso la terra. La prossima volta che ti muovi da qualche parte, prova - come esperimento mentale - a immaginarlo esclusivamente in termini orizzontali. Questo ti darà una piccola intuizione nella psiche dei nostri antichi antenati.
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