Oggi ho visto il rapporto del dipartimento di ricerca della Deutsche Bank, intitolato: ‘Mapping the World's Prices 2025’, che parla del confronto tra la svalutazione delle valute e il potere d'acquisto nei vari paesi del mondo. Senza confronto, non c'è danno; negli ultimi 30 anni, la "tassa invisibile" della svalutazione della valuta è stata incredibilmente grave. 🧐 In precedenza, ho lavorato per molti anni in un istituto di ricerca finanziaria, e la frase che ripetevo più spesso ai nuovi arrivati era: “L'inflazione è un ladro invisibile che ruba i soldi dalla tua tasca.” Come mostra questa immagine 👇, dal crollo del sistema di Bretton Woods nel 1971, non c'è stato un solo paese al mondo in grado di mantenere l'inflazione media sotto il 2%; anche la Svizzera, la migliore, ha un'inflazione del 2,2%. E paesi come l'Argentina e il Brasile, che sono i re dell'inflazione, hanno tassi annuali di decine di percento, con il denaro che perde valore più velocemente di un ghiaccio che si scioglie. Cosa significa questo? — Se metti solo i tuoi soldi in banca, anche se pensi che il tuo capitale non si sia mosso, in realtà il potere d'acquisto si riduce ogni anno. Quindi, restare fermi sicuramente porterà a una perdita. 📝 L'impatto dell'inflazione e della svalutazione della valuta sugli investimenti Negli ultimi anni, abbiamo osservato l'andamento dei tassi di cambio, e la regola è particolarmente evidente: Paesi ad alta inflazione → svalutazione a lungo termine della valuta → la tua valuta locale, guadagnata con tanto sforzo, vale sempre meno sul mercato internazionale. Paesi a bassa inflazione → valuta forte a lungo termine → alto potere d'acquisto in valuta estera, capitale più facilmente attratto da investimenti stranieri. Prendiamo ad esempio la Svizzera, con un'inflazione media del 2,2% e un franco svizzero forte; ecco perché la Svizzera è costantemente in cima alla lista delle città più costose del mondo — non perché vivano in modo particolarmente lussuoso, ma perché la loro valuta è solida. D'altra parte, in posti come l'Argentina e la Turchia, decenni di alta inflazione hanno ridotto la valuta locale a carta straccia. Anche se le azioni sono aumentate, la svalutazione della valuta locale, quando convertita in dollari, ha eroso molti dei guadagni. 🎯 Le azioni americane, le criptovalute e l'oro sono potenti strumenti per combattere l'inflazione: Torniamo a una domanda che interessa molti dei nostri fan: Se investo in azioni americane, #BTC e oro in un contesto di inflazione, quanto posso guadagnare in 30 anni? 1️⃣ Iniziamo con la storia — il rendimento nominale annualizzato delle azioni americane (S&P 500) negli ultimi quasi cento anni è stato di circa il 9-10%. 2️⃣ #BTC negli ultimi 10 anni ha avuto un rendimento annualizzato medio di circa il 124%. 3️⃣ L'oro negli ultimi 30 anni (dal 1994 al 2024) ha avuto un rendimento annualizzato di circa il 5,7%. Poiché il ciclo temporale delle azioni americane è più lungo e la loro operatività è più forte, qui parleremo principalmente delle azioni americane. L'inflazione media negli Stati Uniti è stata di circa il 3%, quindi, calcolando, il rendimento reale del potere d'acquisto è intorno al 6-7%. Cosa significa? Se 30 anni fa avessi investito 10.000 dollari nell'indice azionario americano, senza prelevare o muovere, ora sarebbero circa 180.000 dollari (considerando il potere d'acquisto reale dopo il compounding e l'inflazione). Ecco perché dico spesso che la logica a lungo termine delle azioni americane non è il movimento a breve termine, ma vincere il "ladro invisibile" in un contesto di inflazione e svalutazione della valuta. (Ma ricorda, scegliere le azioni e il momento giusto è altrettanto importante) Partecipa alla nostra comunità di investimento in azioni americane #RWA:
Rocky
Rocky20 ago, 20:14
Giovedì parleremo della competizione di capitale tra l'indice CSI 300, che ha raggiunto un nuovo massimo in 10 anni, e il mercato azionario statunitense. Ricordati di ascoltare!🧐
66,99K