Adoro questi punti. L'opportunità di uscire dai massimi locali mi ricorda il principio di Planck nel contesto dei cambiamenti di paradigma nelle scienze dure: "La scienza progredisce un funerale alla volta." In termini di dinamiche di gruppo, questi spostamenti strutturali non seguono una curva che ci si potrebbe aspettare se si avessero attori puramente razionali. Penso che questi punti siano cruciali affinché le persone li osservino anche nei propri contesti. Perché vediamo questo conservatorismo manifestarsi nella psicologia individuale e nelle dinamiche di gruppo, delle quali le rivoluzioni scientifiche sono un membro di un insieme che include famiglie, gruppi di amici, comunità, partiti politici, culture crypto,… Qualcosa può sembrare sbagliato non a causa del suo contenuto, ma semplicemente per la sua distanza dall'omeostasi dell'individuo/del sistema. E, a volte sembra più opportuno adottare una posizione di ignoranza razionale piuttosto che investire tempo nel cambiare idea.